Barga si è sempre distinta per la sua vivacità culturale ed anche per lo spirito di iniziativa rivolto a sviluppare l’arte, la cultura, la musica che indubbiamente albergano a pieno diritto nell’essenza della cittadina.
Ne è indubbiamente l’ultimo (ma anche uno tra i più interessanti) esempio, il progetto Nuovo Circolo dei Differenti (nella foto il logo realizzato da Keane), una nuova realtà culturale barghigiana composta da artisti ed imprenditori (un binomio interessante e funzionale senza dubbio in questo caso) che si propone come uno dei punti di riferimento più significativi nell’ambito delle proposte culturali e di intrattenimento dell’estate barghigiana; il tutto condito da tanta professionalità imprenditoriale ed artistica e soprattutto, cosa più importante, da un amore sviscerato per Barga e per quell’essenza di cui parlavamo in apertura; che cattura e tiene legato a questa terra chiunque vi si avvicini con la giusta sensibilità.
Una bella novità sicuramente per Barga; che non può che far bene alla cittadina.
Quattro i protagonisti del nuovo progetto: gli imprenditori Walter Tognocchi e Riccardo Negri da una parte e gli artisti Keane ed Andrea Guzzoletti dall’altra. Una garanzia per l’avvio del progetto, ma anche un punto di partenza per cercare di far condividere e promuovere l’idea che sta alla base del progetto: il coordinare le principali eccellenze barghigiane in ambito culturale ed artistico per proporre un eccezionale contenitore culturale che avrà la sua base principale nel rinato Villa Libano, tornato in auge la scorsa estate con la più che positiva esperienza di EnoJazz, legato al festival di Bargajazz.
L’obiettivo finale e ormai consolidato è stato quello di sviluppare un ricco calendario, un vero e proprio pacchetto di manifestazioni e attività culturali che si vogliono caratterizzare per qualità, richiamo e bellezza e che vanno ad inserirsi ed a qualificare l’intero mondo dell’estate barghigiana.
Parlando di eccellenze artistiche, al progetto non poteva non partecipare, basandosi anche sul successo di Enojazz della scorsa estate, il Barga Jazz Festival ed insieme il Barga Jazz Club che parteciperanno allo sviluppo di incontri, avvenimenti, concerti legati alla musica a tutto campo.
Per la parte artistica da segnalare la partecipazione di “Libeccio” che proporrà opere e mostre, ma anche l’associazione culturale “Venti d’Arte”. L’Osteria di Piazza Angelio curerà la parte più propriamente ricettiva e ricreativa del progetto, avvalendosi anche dell’esperienza di Tognocchi.
C’è già un ricco calendario di eventi nel programma del Circolo dei Differenti e sicuramente altri appuntamenti verranno inclusi nelle prossime settimane.
Su Facebook è possibile trovare già da qualche settimana il profilo “Nuovo Circolo dei Differenti”, dove vengono presentate le varie iniziative e dove nei prossimi giorni si troverà anche il programma dettagliato degli avvenimenti.
Comunque sia la partenza è fissata per il prossimo 6 giugno. Le serate di musica live che ogni venerdì sera vengono proposte d’inverno al barga Jazz Club, continueranno da venerdì 6 giugno e per tutti i venerdì sera fino al mese di agosto al Villa Libano, tutti i venerdì, ad eccezione del periodo della festa del centro storico “Live in barga” e del ritorno delle jam session di Enojazz dal 17 al 31 agosto e cioè quando va in scena il festival Barga Jazz 2014.
La musica sarà protagonista anche ogni sabato sera con le speciali selezioni live di vario genere e serate alla scoperta della musica elettronica con un palinsesto messo insieme da Andrea Guzzoletti
Villa Libano sarà permanentemente, durante tutta l’estate, un salotto della cultura e dell’arte con il susseguirsi di eventi letterari e culturali, ma soprattutto di tante mostre d’arte proposte dagli artisti richiamati da “Libeccio” fino al 17 agosto e, durante il festival del jazz, come lo scorso anno, con l’esposizione delle opere selezionate da “Venti d’Arte”.
Ma sarà anche un posto dove non solo gustare musica, cultura ed arte; un posto dove anche incontrare buon bere e buon cibo grazie all’accoglienza de L’Osteria. Un luogo insomma dove trascorrere per tutta l’estate il dopo cena, tutto i venerdì e sabato sera. Un luogo dove godersi il vero spirito di cittadina accogliente e di cultura di Barga.

“L’idea è quella di proporre un’estate diversa, di grande qualità – spiega per il Circolo Walter Tognocchi – da giugno fino ad agosto per poi arrivare ad una grande conclusione di questa prima stagione del progetto Nuovo Circolo dei Differenti con una presenza artistica a Barga, dall’1 al 7 settembre dell’artista di fama internazionale Massimo Catalani, già protagonista della mostra “ArtiDifferenti” durante questo inverno. La sua presenza sarà appunto il proseguo di quanto iniziato ed annunciato durante i mesi scorsi. A Barga arriverà per scolpire uno dei suoi ultimi e significativi lavori, “La casa dei pesci” (sulla pagina Facebook del Circolo si trova già il rendering del lavoro di preparazione).
Cameo di questa settimana dedicata all’arte l’incontro speciale tra Catalani ed un artista più radicato in questa terra, il noto pittore livornese Mario Madiai. Al Villa Libano, in questa settimana, Madiai e Catalani confronteranno e fonderanno la loro arte nello sviluppo di un soggetto caro all’artista livornese: la rosa”.

Ma non è finita. Dopo il lungo viaggio estivo tra jazz, elettronica, funky, soul e sperimentazione, spazio musicale infine nella prima quindicina di settembre anche alla lirica con la prima edizione del “Bel canto in Barga singing festival” che si terrà tra Piazza Angelio ed il teatro dei Differenti con la presentazione di concerti lirici e dell’opera “La Bohème” di Puccini.

“Grazie al Circolo dei Differenti, grazie alo spazio Villa Libano, grazie alle tante eccellenze di Barga che prendono parte a questa idea – ci spiega Walter Tognocchi – sale, si accresce il livello delle proposte di intrattenimento culturale barghigiana come dimostra il fatto che Massimo Catalani chiuda il percorso di uno dei suoi più importanti progetti artistici proprio a Barga. Tutto questo, e questa è anche una delle nostre finalità, non può che far bene all’immagine di Barga; al suo richiamo di un turismo di eccellenza e di qualità che possono catalizzare sul paese nuova ed importante attenzione.
“Siamo convinti – conclude – di aver gettato le basi per una esperienza di notevole importanza; aperta a tutte le forze positive del territorio e pronta, con il territorio che la circonda, a crescere”.

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