In questi giorni in Svizzera, in particolare nel Ticino, a cura della Fondazione Pellegrini-Canevascini, verranno pubblicati gli atti del convegno per i 100 anni di Libera Stampa: Sguardi su Libera Stampa a cent’anni dalla nascita (1913-2013).
La pubblicazione offrirà una importante occasione per approfondire la storia di Bruno Sereni ed in particolare gli anni della sua presenza in Spagna.
L’occasione la offre lo storico Renato Simoni che all’interno della pubblicazione, nel suo contributo “Il quotidiano socialista Libera Stampa e la Guerra di Spagna (1936-1939)”, si sofferma in particolare sull’apporto di questo nostro concittadino, fondatore del Giornale di Barga, ma sicuramente personaggi di spicco nella storia della Barga del secolo scorso.
A Sereni lo storico dedica il capitolo “Bruno Sereni corrispondente di Libera Stampa”.
Sereni, negli anni tragici ed intensi della Guerra di Spagna, intrattiene una proficua collaborazione con il giornale “Libera Stampa” per il quale dal 1937 al 1939 scrive ben 67 articoli nei quali riporta con l’intensità tipica della sua penna, il suo punto di vista su quanto stava accadendo e le impressioni su alcuni episodi e fatti vissuti in quegli anni. Un importante patrimonio storico della cronaca di quegli anni di cui si viene a conoscenza grazie allo storico Simoni. Il contributo di Simoni a Bruno Sereni, lo potete leggere sotto, scaricando l’allegato in pdf.
Ci permettiamo nel frattempo di fare una piccola proposta a quella che sarà l’Amministrazione Comunale che verrà. Meriterebbe infatti che il Comune ricercasse, raccogliesse e pubblicasse quegli articoli di cui oggi si viene a conoscenza grazie allo scritto di Simoni. Un tributo non solo alla ricostruzione della importante storia di un nostro concittadino che ha segnato in bene le sorti della Barga del dopoguerra, ma anche per per non disperdere inedite e fino ad ora sconosciute testimonianze storiche.
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