Il 37. Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, il primo atto del Campionato Italiano Rally 2014, in programma dal 14 al 16 marzo sta proseguendo la propria marcia di avvicinamento al momento clou, quello delle sfide.
Gli ultimi dettagli, la Organization Sport Events li ha messi a punto; ci si prepara dunque ad un’altra edizione di grande effetto, nella Media Valle ed in Garfagnana, luoghi di “culto” rallistico amati dagli appassionati quanto da chi vi ha corso. Come è accaduto ad esempio a Gianfranco Cunico, uno dei più grandi piloti da rally italiani di tutti i tempi, che con il Ciocco, la sua gara, i suoi luoghi, ha sempre avuto un rapporto particolare. Un rapporto che ha regalato al pluridecorato Campione vicentino sette i titoli nazionali vinti soddisfazioni e sensazioni uniche grazie alle sei vittorie ottenute in questa gara. Ha lasciato lo sport attivo, Cunico, ma nel cuore dei tanti sportivi appassionati ed anche degli addetti ai lavori è rimasta limpida la sua immagine, per questo gli si chiede – commento “super partes” di parlare di cosa vuol dire correre al Ciocco. Di cercare di trasmettere quelle sensazioni che ha provato quando sfidava la strada, il cronometro e gli avversari: “Non ricordo quante volte avrò corso al Ciocco, forse 20 volte o anche più in 35 anni carriera . . . con sei volte vincitore – dice l’ex Campione vicentino e devo dire che con il Rally del Ciocco ho avuto un rapporto sempre molto particolare. Per molti anni è sempre stata la prima gara stagionale del tricolore, quella che doveva essere la classica cartina tornasole della preparazione svolta da piloti e squadre durante l’inverno. Ci è stato sempre proposto un percorso molto tecnico, selettivo, direi anche esaltante ed in più, spesso le condizioni meteorologiche facevano la loro parte per renderci la vita . . . difficile e spesso in quelle condizioni di difficoltà io ci andavo a . . . nozze più di altri! Poi c’è anche il calore della gente, unica, la passione per i rallies intorno al Ciocco è unica, e tra l’altro io ho ancora due Fans Club in Garfagnana, tanto per confermare il rapporto che ho con questi luoghi. Luoghi che tra l’altro, con tutte le volte che ho visitato per le corse, ho visto anche svilupparsi, posso dire di conoscerne un poco la storia. Si, il mio rapporto con il Ciocco è sempre stato particolare . . . Volete un segno? Il Sanremo del ’93, che vinsi, quell’anno arrivò sino al Ciocco e ci fece correre sulle sue strade . . .”
“TRICOLORE” E “TROFEO RALLY NAZIONALI DI IV ZONA”: UN BINOMIO SPETTACOLARE
Il Campionato Italiano Rally sarà articolato su otto prove, cinque su asfalto e tre su strade bianche, una stagione che si concluderà ai primi di ottobre con la “new entry” del Rally due Valli di Verona. Passando per Sanremo, Targa Florio, Sardegna (per il Rally d’Italia), poi San Marino, Udine in Friuli e Cingoli, nelle Marche. Particolare interesse vi è per il nuovo format del rallismo di base, che quest’anno ha modificato il proprio nome e la propria geografia. Da “Sesta zona del Challenge Rally Nazionali”, quest’anno la “gara nella gara” del Ciocco, che correrà la sola prima giornata del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, si chiamerà Trofeo Rally Nazionali e la validità sarà per la “Quarta zona”, in sostanza la Toscana. Il Rally del Ciocco, tanto per ribadire il proprio status di traino – ovviamente – per il movimento regionale, sarà la prima gara del neonato Campionato ed avrà peraltro il coefficiente di punteggio maggiorato a 2,5, sicuramente un forte incentivo per molti a partecipare ed incamerare punti pesanti per la stagione. Proprio per incentivare le partecipazioni, andando incontro ai piloti, tutti evidentemente privati, il Rally del Ciocco ha previsto agevolazioni sulla tassa di iscrizione, mantenendole inferiori del 30 % rispetto a quanto prescritto dalle regole Federali vigenti. Inoltre, è previsto un ulteriore trattamento agevolato per gli iscritti al sempre più apprezzato TROFEO ACI LUCCA, con il 20% di sconto sull’iscrizione, stesso trattamento riservato agli iscritti all’OPEN RALLY TOSCANO. Queste due facilitazioni NON sono cumulabili.
CONFERMATA LA SINERGIA CON FORTE DEI MARMI
Lo staff di Organization Sport Events, che crea l’evento, fedele al principio consolidato che vuole il Rally Il Ciocco e Valle del Serchio spesso precursore di innovazioni poi diventate consuetudini in tutta Italia, dopo l’importante esperienza del 2013 in cui venne coinvolta la Città di Forte dei Marmi per la partenza della gara, ha lavorato affinché si potesse tornare in Versilia, sviluppando ulteriormente la già forte sinergia con l’Amministrazione Comunale e con l’Associazione dei Commercianti.
Il bagno di folla allo sventolare della bandiera di partenza della passata edizione e la grande soddisfazione mostrata dall’intero territorio sono state la classica molla per arrivare ad incontrarsi nuovamente, dando così seguito all’importante percorso ideato insieme denominato “Mare – Monti”, con chiaro riferimento a voler ulteriormente ampliare e valorizzare il sentiment del territorio, partendo proprio dal Rally. Anzi, l’evento inizierà “una settimana prima”, in quanto sono pronte molte proposte collaterali che andranno ad unire il motorsport con l’educazione stradale, oltre a voler interagire con la realtà locale mediante un ampio ventaglio di proposte fruibili da un pubblico eterogeneo.
PROGRAMMA
Confermato lo Shakedown, il test con le vetture da gara, a Massarosa, lungo la Strada Provinciale 34 del Monte Pitoro, venerdì 14 marzo mentre le verifiche amministrative e tecniche avranno luogo a Forte dei Marmi dove, alle ore 19,00 sventolerà la bandiera di partenza della stagione tricolore. Successivamente, in concorrenti si porteranno al Ciocco per il riordinamento notturno. L’indomani, sabato 15 marzo, il via alle sfide: l’uscita dal Riordinamento notturno sarà di buon mattino, alle 6,30 e dopo le prime dodici Prove Speciali si tornerà al Ciocco per l’altro riordino notturno, nel quale il primo concorrente entrerà alle 19,30. La giornata finale di domenica 16 marzo sarà più “leggera”: uscita dal riordinamento alle 07,30 ed arrivo finale, presso la Porta Ariostesca a Castelnuovo Garfagnana, alle ore 13,00. Gli intermezzi di gara, quindi i riordinamenti ed i Service Area saranno come consuetudine a Castelnuovo Garfagnana, nella zona degli impianti sportivi.
Lo scorso anno il Rally del Ciocco e Valle del Serchio fu vinto dai trevigiani Giandomenico Basso-Mitia Dotta, a bordo di una Peugeot 207 S2000.
Nella foto di apertura: Gianfranco Cunico in azione al “Ciocco” 1985 (archivio CioccoRally)
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