L’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio – Ente titolare delle funzioni di Protezione Civile per conto dei quattro Comuni di Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli e Fabbriche di Vallico – ha predisposto un unico Piano di Protezione Civile Intercomunale: strumento realizzato in maniera condivisa e partecipata con la cittadinanza e rivolto alla tutela e garanzia della sicurezza e dell’incolumità pubblica.
All’interno del percorso amministrativo che ha portato all’adozione e poi all’approvazione del Piano, l’Ente, assieme alle amministrazioni comunali e con il supporto finanziario dell’Autorità per la partecipazione della Regione Toscana, ha coinvolto i cittadini attraverso un campione rappresentativo dello spaccato sociale e delle diverse realtà del nostro territorio.
Tale campione, estratto a sorte con metodologie statistiche a garanzia del pieno rispetto della parità di genere tra uomini e donne, della presenza di tutte le fasce di età e di una rappresentanza di soggetti svantaggiati, ha partecipato ad incontri pubblici per essere dapprima informato e successivamente invitato ad assumere decisioni intorno a parte dei contenuti dello stesso Piano di Protezione Civile.
Alla fine ne è nato un documento di notevole importanza, che non solo predispone tutte le iniziative da intraprendere in caso di calamità naturali, ma serve anche per informare la cittadinanza su quello che si deve fare, sui comportamenti da seguire durante un nubifragio, un terremoto, se ci si trova coinvolti in una frana e via dicendo.
Ne è nato un vademecum che riassume in maniera sintetica i principali contenuti del nuovo Piano di Protezione Civile Intercomunale e che adesso è in distribuzione presso tutte le famiglie dei quattro comuni.
Il documento è già stato anticipato anche da Il Giornale di Barga che lo ha pubblicato nel numero di dicembre del mensile cartaceo.
Adesso però arriverà in tutte le case. Della distribuzione, sul territorio del comune di Barga, si occupano i volontari dell’Unità Unione dei Comuni Media Valle del Nucleo di Protezione Civile ANC Capannori e Porcari, oltre al Servizio Emergenza Radio CB del Barghigiano.
Tra le altre informazioni riportate anche le mappe che indicano le aree di attesa per la popolazione in caso di calamità importanti come un terremoto. Unico appunto che possiamo fare è che le mappe da sole non bastano. Spesso è infatti difficile capire dove esattamente si trovano le aree, consultando la sola cartografia. Per questo bisognerebbe che la nostra Amministrazione Comunale o chi di competenza, segnalasse adeguatamente con cartelli appositi le aree di attesa. In altri comuni della Valle spesso abbiamo visto questi cartelli, che in poco tempo abituano la popolazione a capire esattamente quali sono le zone in cui raggrupparsi. Nel nostro comune mancano ed i indubbiamente su questo si può intervenire.
Tag: cb del barghigiano, ser, aree di attesa, protezione civile, unione dei comuni, piano di protezione civile, anc, nucleo protezione civile
Galeotti Luca
9 Gennaio 2014 alle 9:35
Doverosa rettifica
Ci segnalano, a proposito del nostro appunto sulla adeguata segnalazione delle aree di attesa per la popolazione, che è invece previsto un finanziamento pubblico per dotare le zone previste, in tutti i comuni della Media Valle, di adeguata segnaletica. Operazione che dovrebbe essere portata a termine nel giro di poco tempo. Meglio così.