L’intenso peggioramento cui abbiamo fatto cenno nei precedenti articoli sta per abbordare il nostro Paese ed al momento sono già in atto deboli, intermittenti, precipitazioni quantificabili in circa 7mm. Anche i modelli mattutini confermano, a grandi linee, ciò che potevamo immaginarci un paio di giorni fa: ci attendono 24-36 ore con pioggia intensa e persistente prima di un miglioramento deciso previsto per il pomeriggio di domenica. In totale, tra le 8 di sabato 4 gennaio e le 12 di domenica 5 gennaio ci aspettiamo una cumulata intorno ai 100-120 mm di pioggia.

Si tratterà del secondo peggioramento molto consistente nel giro di 10 giorni (dopo quello di Natale) ma che anche in questo caso, fortunatamente, non desta particolare allarmismo. Nonostante la quota neve sia altissima (per la giornata odierna pioverà anche sulle cime più alte dell’Appennino), sulle montagne la “dama bianca” è veramente pochissima e, nonostante il suo scioglimento contribuirà a far aumentare la portata dei fiumi, il suo apporto sarà piuttosto limitato. Inoltre, se è vero che le precipitazioni saranno forti, tutto il sistema perturbato traslerà velocemente verso est sud-est per effetto della formazione di un minimo depressionario che si formerà sul golfo del Leone nella prossima notte e che dopo 24 ore si troverà già sulla Sicilia determinando un rapido miglioramento sulle nostre zone.

Durante la giornata di sabato ci attendiamo quindi un progressivo ma netto peggioramento, con precipitazioni via, via più intense che raggiungeranno il culmine, per forza e persistenza, a partire dall’ora di pranzo (indicativamente dopo le 12) e proseguiranno per tutta la giornata e nella notte su domenica. Nella foto, tratta dal Lam degli amici del Centro Meteo Toscana, vediamo le cumulate previste tra le 12 odierne e la mezzanotte.
La ventilazione sarà da sud-est con raffiche moderate e le temperature superiori ai 10-12 gradi. Non nevicherà neppure in montagna.

La domenica si aprirà con cielo molto nuvoloso ed ancora forti piogge. In concomitanza dell’alba entrerà aria più fredda in quota che andrà ad esaltare i contrasti con rovesci e qualche colpo di tuono non escluso. La quota neve sarà in calo fino ai 1300 metri circa. A partire dal primo pomeriggio la depressione si sarà spostata verso sud (alle 12 sarà sulla Corsica, alle 18 tra Sardegna e Campania) ed in questo frangente le precipitazioni cesseranno, si attiveranno correnti da nord, più fresche e secche, ed avremo un deciso e rapido miglioramento. Le temperature minime su lunedì caleranno di diversi gradi.

Lunedi 6 gennaio sarà una bella giornata con molto sole e temperature piacevoli nelle ore centrali del giorno. Attenzione solo alle possibili nebbie previste al mattino e nella notte.

Buon week end a tutti

David Sesto