“Un monitoraggio costante delle condizioni del servizio ferroviario e un lavoro congiunto per far sì che gli investimenti annunciati per la sostituzione di 2/3 del materiale rotabile a partire dal 2015 vengano effettuati nei tempi previsti: sono gli obiettivi che abbiamo individuato ieri, nel corso della prima riunione del tavolo sui trasporti ferroviari locali tenuto in Prefettura”. Lo dice la deputata Pd Raffaella Mariani. All’incontro hanno preso parte il Prefetto Giovanna Cagliostro, l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, la Vicesindaco del Comune di Lucca Ilaria Vietina, il consigliere regionale Ardelio Pellegrinotti, gli assessori Luigi Rovai e Mario Regoli della Provincia di Lucca e il presidente della Commissione Infrastrutture della Provincia Eugenio Tersitti, insieme agli studenti e ai rappresentanti dei comitati pendolari di Lucca e Valle del Serchio e ai responsabili regionali di RFI e TreniItalia. “Si tratta –
continua la parlamentare – del primo passo di un impegno istituzionale congiunto per dare risposte rapide e concrete alle sacrosante richieste dei comitati e dei gruppi di pendolari, studenti e lavoratori, che ogni giorno fanno i conti con disservizi sulle linee ferroviarie del nostro territorio, in particolare sulla direttrice della Valle del Serchio”. Due gli obiettivi: nell’immediato, spiega Mariani “vogliamo verificare l’effettiva attenzione prestata dai gestori ai servizi su queste tratte. Le condizioni in cui i pendolari sono costretti a viaggiare non sono tollerabili. È indispensabile maggiore scrupolo da parte delle ferrovie nel rispetto di orari, manutenzione delle carrozze, servizi per l’informazione degli utenti e per l’acquisto di biglietti e abbonamenti. A medio termine è importante lavorare perché gli investimenti annunciati per i prossimi mesi dalle ferrovie, a partire da quelli per il materiale rotabile e la messa in sicurezza delle tratte compromesse dalle ultime calamità, vengano effettuati nei termini stabiliti, per garantire un servizio efficiente e dignitoso alle tante persone che dal trasporto ferroviario dipendono per lo svolgimento di attività quotidiane e fondamentali come il lavoro e lo studio”. Con i partecipanti al tavolo, conclude la deputata “abbiamo concordato di riconvocarci periodicamente per la verifica della situazione di una della linee più precarie di tutta la Toscana”.

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