Sarà l’11 e 12 settembre il giorno del ritorno sui banchi per i 1100 allievi dell’ISI di Barga Istituto d’Istruzione Superiore che comprende liceo classico, liceo umanistico, liceo linguistico, istituto tecnico industriale, istituto tecnico commerciale e, fiore all’occhiello e richiamo per tanti allievi anche fuori provincia, l’istituto professionale per i servizi alberghieri e ristorativi.
E proprio all’Alberghiero si registra il maggior numero di iscrizioni alla classe prima, con ben 6 classi in partenza per l’anno scolastico 2013-14. Stabili i numeri per gli altri indirizzi, con all’incirca 300 nuovi alunni.
Numerosi anche i progetti extrascolastici che verranno realizzati durante l’anno scolastico, tra i quali la conclusione di Comenius, il progetto Country Chef, il progetto Scuola 2.0 e molti altri che spazieranno dalla legalità, alle pari opportunità, all’ambiente. (continua…)
Tra pochi giorni si torna sui banchi: per la Toscana l’inizio dell’anno scolastico 2013-14 è previsto per l’11 settembre e riguarderà centinaia di migliaia di ragazzi; 1100 in totale per quanto riguarda l’Istituto Superiore d’Istruzione di Barga che ha una piccola filiale anche a Borgo a Mozzano, dove circa 150 allievi frequentano i corsi dell’ITI Ferrari.
Al suono della campanella, il maggior numero degli iscritti all’ISI si recherà invece nel polo scolastico di Barga in via dell’Acquedotto dove, oltre che alle segreterie, hanno sede i licei Classico, Umanistico e Linguistico e gli istituti tecnici Commerciale e per i Servizi alberghieri e della ristorazione, quest’ultimo vero fiore all’occhiello del plesso barghigiano.
Circa 300 i nuovi iscritti che varcheranno la soglia delle scuole superiori mercoledì 11 settembre, con un giorno di anticipo in confronto ai compagni delle classi successive il cui primo giorno di scuola sarà invece il 12 settembre.
Il numero di nuovi allievi è più o meno in linea con quello degli anni passati e, non senza soddisfazione, anche quest’anno l’ISI Barga potrà contare sull’entrata di 6 prime classi all’Istituto alberghiero, scuola che attrae studenti non solo dall’area di Barga ma anche e oltre la piana di Lucca. E dalla quale escono ogni anno cuochi, operatori di sala bar, esperti nei servizi di ricevimento e tutte quelle figure che si muovono nel mondo della ristorazione e dell’accoglienza alberghiera.
E, se l’IPSSAR la fa da padrone, non sono da sottovalutare le offerte formative che propongono formazione classica o tecnica con diversi indirizzi, dato che oltre un centinaio di ragazzi arrivano dalla bassa valle, preferendo Barga ad altri Istituti di istruzione superiore.
Il merito di questa buona affluenza è forse da ricercarsi nella ricchezza dell’offerta formativa, i cui programmi ministeriali sono affiancati da progetti extrascolastici anche di un certo rilievo. Appena pochi giorni fa, ad esempio, una rappresentanza dell’ISI di Barga accompagnata dalla dirigente scolastica Giovanna Mannelli è rientrata dalla Finlandia, dove si era recata per il progetto Comenius, un’idea avviata già da qualche anno che coinvolge Italia, Germania, Polonia e Finlandia e mira a mettere i ragazzi delle diverse nazioni in contatto per confrontarsi sul tempo libero. Comenius si concluderà ad aprile prossimo e le scuole superiori di Barga saranno sede della cerimonia di chiusura, alla quale prenderanno parte allievi e insegnanti stranieri.
C’è poi “Country Chef”, un progetto lanciato dall’Unione dei Comuni della Garfagnana per creare la figura professionale di “Cuoco di prodotti Locali” un esperto, cioè, delle tipicità gastronomiche e territoriali della Valle del Serchio, che con professionalità e approfondita conoscenza sappia mantenere identità e tradizioni del territorio.
Altre iniziative sono in corso o saranno attivate durante l’anno, e riguarderanno la legalità, la condizione di genere, l’ambiente, la pace e la cooperazione, l’arte e il teatro in un’ottica formativa trasversale e ricchissima.
Durante l’anno scolastico 2013-14 l’ISI di Barga diventerà anche Scuola 2.0 grazie all’arrivo di finanziamenti per l’acquisto di lavagne multimediali e tablet tramite i quali si potrà dialogare e trasferire nozioni ai “nativi digitali” in un modo per loro più familiare. E, a proposito di interattività, da non dimenticare Erre Cubo, il progetto ancora in corso che permette ai piccoli licei (come il Classico di Barga) di sopravvivere anche con poche iscrizioni: con lezioni interattive seguite in contemporanea da allievi di diverse scuole un professore forma più classi, accorciando le distanze grazie alla rete internet.
Tag: anno scolastico, country chef, scuola 2.0, errecubo, Scuola, ISI, comenius
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