Lunedì 24 giugno riapre nella nuova sede di Villa Gherardi la Biblioteca Comunale. Un servizio di grande importanza sarà così restituito, con qualche positiva e interessante novità, fanno sapere dal Comune, alla comunità. Secondo l’Amministrazuione peraltro, si aprono nuove prospettive per il futuro grazie agli ampi spazi del giardino della Villa.
E’ stato insomma completato dall’Amministrazione Comunale il trasferimento a Villa Gherardi della Biblioteca di Barga, dopo mesi di intenso lavoro che hanno permesso di riorganizzare il patrimonio librario pubblico delocalizzando gli scaffali e rendendolo finalmente accessibile anche ai diversamente abili. Una nuova sede e nuovi spazi per la Biblioteca, che rimane un punto di riferimento per studiosi, appassionati della lettura e studenti e che a Villa Gherardi, di fronte al vasto parco, potrà aprirsi a nuove e stimolanti iniziative, anche all’aperto nella stagione estiva, in grado di rispondere ai più ampi bisogni di cultura e d’informazione dell’intera popolazione, affermandosi come un centro culturale aperto e un luogo aggregativo di rilevante importanza.
Un profilo ed un servizio, dunque, ben diversi dal modello tradizionale di biblioteca, orientato prevalentemente alla conservazione di documenti a disposizione per la consultazione da parte di un pubblico colto e selezionato. Il servizio culturale offerto dalla Biblioteca di Barga si affianca a quello offerto dagli altri importanti “luoghi della cultura” situati sul nostro territorio (musei, archivi, teatro).
“L’obiettivo importante che oggi si pone l’Amministrazione Comunale di Barga – commenta il sindaco Marco Bonini – è l’integrazione di queste notevoli risorse che possono favorire la crescita culturale e umana dei suoi cittadini, nella direzione di una migliore qualità della vita.
Sempre più spesso si organizzano, e si organizzeranno, eventi e manifestazioni culturali come spettacoli, musica, presentazioni e incontri nella sede della Biblioteca e in altri luoghi significativi del patrimonio culturale locale, con l’obiettivo di far conoscere le nostre ricchezze, stimolare la crescita culturale, far vivere luoghi affascinanti che non hanno solo un valore storico e artistico, ma sono parte attuale della nostra comunità”.
“Questa soluzione – spiega ancora il sindaco, Marco Bonini con l’assessore alla Cultura, Giovanna Stefani – ci ha permesso di riportare fruibile ai cittadini, ma anche a studiosi e appassionati, un grande patrimonio come quello rappresentato dalla nostra biblioteca. Si tratta di un servizio fiore all’occhiello della nostra Amministrazione e tenevamo alla sua riapertura. L’obiettivo finale resta comunque quello di riportare la nostra biblioteca nella sua sede storica presso Palazzo Giannetti. Siamo ben consapevoli che i tempi necessari per l’adeguamento sismico del palazzo non saranno brevi, ma stiamo lavorando per questo risultato.”.
Certo è che nontutto il materiale che era presente nella vecchia sede di Palazzo Giannetti sarà consultabile al pubblico per mancamnza di spazi. Vedremo come il Comune ha cercato comunque di risolvere questo problema e quanto sarà funzionale ed efficiente la nuova sistemazione che sicuramente può contare su spazi esterni da utilizzare per tante iniziative. L”auspicio, anche da parte nostra, è che la Biblioteca ritorno dove era prima del terremoto, anche perché questa sistemazione forzata ha tolto sicuramente un importante attività ed un flusso di presenze costante per il nostro centro storico che sicuramente ne risente in vitalità
La Biblioteca sarà nuovamente aperta al pubblico da lunedì 24 Giugno dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 19.00; il Martedì e Giovedì anche di mattina dalle 9.00 alle 12.00.
Tag: terremoto, biblioteca, villa gherardi, fratelli rosselli
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