La testimonianza di Sara Morganti, atleta barghigiana paralimpica quarta classificata nel freestyle (equitazione) a Londra 2012, è stata al centro dell’edizione 2013 dell’AFA DAY che si è svolta sabato 25 maggio in Piazza Napoleone a Lucca.
Nel corso della manifestazione, a cui hanno partecipato molte persone che frequentano i corsi di Attività Fisica Adattata accompagnate dagli istruttori delle palestre e associazioni sportive del territorio dell’Azienda USL 2, Sara ha evidenziato l’importanza (per il corpo e per la mente) di un regolare esercizio fisico ed ha raccontato la sua straordinaria esperienza a Londra, conclusa proprio un gradino sotto il podio ma con la convinzione di potersi migliorare già dalle prossime Paralimpiadi.
Oltre all’atleta, hanno parlato anche coloro che partecipano ogni settimana ai corsi AFA ed hanno evidenziato i benefici riscontrati per la loro salute a seguito dell’attività svolta in palestra e in piscina.
Le finalità dell’iniziativa sono state illustrate dalla referente AFA per l’Azienda USL 2 Luisa Lombardi, dai responsabili di Zona Distretto Luigi Rossi (Lucca) e Michela Maielli (Valle del Serchio) e dal direttore del Dipartimento della Prevenzione Alberto Tomasi, che ha presentato anche l’iniziativa dei “Gruppi di Cammino”.
All’edizione 2013 dell’AFA DAY hanno collaborato “Fonte Ilaria” e “Olio Rocchi”.
L’Attività Fisica Adattata, rivolta agli anziani ma frequentata in realtà dai 55 anni in su, è un programma di esercizio fisico, non sanitario, svolto in gruppo e indicato per cittadini con disabilità correlate a sindromi algiche da ipomobilità o a sindromi croniche stabilizzate.
I programmi AFA sono erogati da enti profit e no-profit in palestre e piscine. Gli istruttori sono laureati in scienze motorie (o titoli di studio equivalenti) o fisioterapia. Ai partecipanti vengono chieste una quota annuale per l’iscrizione e l’assicurazione, un contributo di 2 euro a seduta per gli esercizi in palestra e di 2.50 euro per quelli in piscina. Gli esercizi vengono svolti in gruppo: i gruppi sono di circa 15-20 partecipanti per 2 o 3 sedute alla settimana nel corso delle quali vengono svolti esercizi per artrosi, osteoporosi o dolori da immobilità. I gruppi sono più piccoli e gli esercizi appositamente studiati anche per persone con malattie croniche come Parkinson o Ictus. Tutti gli esercizi sono finalizzati alla modificazione dello stile di vita e alla prevenzione secondaria e terziaria della disabilità.
Anche a seguito di studi internazionali è stato verificato che l’AFA è sicura anche per soggetti molto anziani e fragili; migliora il mal di schiena e altre condizioni dolorose dovute alla scarsa attività motoria; migliora il movimento e il cammino; riduce l’isolamento sociale; migliora l’umore dei partecipanti.
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