Mangiare e bere nei giorni più freddi

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Tra un’allerta meteo e l’altra abbiamo parlato con la Biologa Nutrizionista Giusi D’Urso per sapere cosa cambia nell’alimentazione in questi giorni di gelo, soprattutto per chi deve svolgere attività all’esterno.
“Nella stagione fredda” – ci dice Giusi D’urso –  “il nostro organismo è esposto ad un superlavoro di termoregolazione che richiede spesso un po’ di energia in più. Tuttavia, non è necessario aumentare di molto le quantità di cibo consumato, quanto, invece, variarne la qualità, la frequenza e associare bene gli alimenti per non sovraccaricare l’apparato gastrointestinale allungando troppo i tempi digestivi”.

Chiediamo se ci sono alimenti che possono essere consumati più spesso in questo periodo. “Uno di questi è la cioccolata” – ci spiega l’esperta- “ed è importante consumarla senza esagerare e preferirla fondente (almeno al 70%), meglio se equo-solidale, accompagnata magari con una fetta di pane integrale. Si tratta di un’ottima merenda per grandi e piccoli”.

“Per la colazione o negli spuntini tra un pasto e l’altro” – prosegue – “è consigliabile il consumo di frutta a guscio, come mandorle, pinoli, e noci. Indicatissime in questo periodo sono le zuppe e le minestre di verdura e di legumi, ricordandosi di privilegiare sempre prodotti di stagione, ricchissimi di vitamina A e di antiossidanti, fondamentali per mantenere alte le difese immunitarie”. “Piatti del genere” – conclude la dottoressa D’urso – “se consumati caldi, aiutano inoltre a mantenere adeguata la temperatura corporea”.

Chiediamo se bere sia importante anche se la sete è meno frequente rispetto ai periodi caldi. “Mantenersi idratati è una priorità in quelsiasi momento dell’anno” – ci dice la Nutrizionista. “Per quanto riguarda le bevande calde” – prosegue-  “è opportuno tener presente che, se sono molto zuccherate e vengono consumate a digiuno, creano un picco glicemico che non ha effetti sulla termoregolazione ma induce il pancreas a un superlavoro e crea inutili scorte di grasso. E’ preferibile, dunque, non zuccherarle molto e accompagnarle con delle fonti di fibra, come pane o biscotti integrali e frutta”.

Semplici indicazioni per far fronte ai giorni di freddo che ancora ci si prospettano. Con l’arrivo della primavera, che speriamo sia tanto bella quanto è stato freddo questo scorcio di inverno, torneremo a parlare con la Biologa Nutrizionista Giusi D’urso per avere altri preziosi consigli.

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