Dalla sua casetta di legno di Pegnana sulla montagna barghigiana, immersa in un suggestivo bosco di castagni, dove la Befana, dal gennaio 2004, ha la sua residenza ufficiale, la vecchietta arriverà a Barga mercoledì 5 gennaio per incontrare i bambini. La sua casetta è ormai conosciuta in tutta Italia proprio per la sua bellezza e per la suggestione che evoca, tutta in legno, arredata, immersa nel bosco, in montagna. Il programma è stato presentato a Palazzo Pancrazi dal sindaco Marco Bonini, dall’assessore al Turismo, Gabriele Giovannetti, insieme al presidente dell’Associazione Perché la Tradizione Ritorni “La Befana”, Piero Tortelli, e al presidente dell’associazione Per B.A.R.G.A. Beatrice Salvi.
Anteprima dell’appuntamento clou del 5 e 6 gennaio, il prossimo 2 gennaio, domenica, con una Grande Tombola della Befana; il ricavato sarà devoluto in beneficenza. Appuntamento alle ore 21 alla Sala Colombo a Barga in via del Giardino.
La Befana, è stato detto nella presentazione dell’evento, lascerà mercoledì 5 la sua casetta diretta a Barga dove arriverà alle 14.30: nelle vie del Giardino, con i commercianti tutti in maschera, canterà la questua insieme ai bambini. Qui è prevista anche la prima edizione della “Calzalaccia” con ricchi premi per tutti.
In Piazza del Comune invece la Befana arriverà alle 16.00 per donare un piccolo regalo ad ogni bambino.
La festa continuerà poi la sera con la rassegna dei gruppi mascherati; per tutti l’appuntamento è dalle ore 20,30 in piazza Angelio dove, davanti a un grande falò, prenderà il via una serata in maschera. A sera infatti gli adulti, mascherati, faranno il giro di questua, mentre la Befana porterà, di casa in casa, i regali ai bambini. Nella piazza del centro storico si continuerà a far festa con vin brulé e musica con l’associazione Lake Angels.
Giovedì 6 gennaio sarà interamente dedicata alla festa che si svolgerà, a partire dalle 14, nella casetta di legno di Pegnana, dove la Befana incontra adulti e bambini nella sua abitazione accompagnata dai suoi amici animali e dall’inseparabile scopa magica. Non mancheranno le sorprese, giochi e piccoli doni; specialità locali fra queste anche il tradizionale biscotto secco, “La Befana”, che nelle case si prepara per le feste natalizie secondo una ricetta quasi segreta con ingredienti sapientemente mescolati.
L’organizzazione della Festa della befana è dell’Amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione Perché la Tradizione Ritorni “La Befana” e l’associazione Per B.A.R.G.A.
Tag: befana, tradizione
Lascia un commento