“L’ospedale unico della Valle del Serchio rappresenta un’opportunità per offrire a tutta la popolazione di queste zone del territorio provinciale una struttura adeguata ai nuovi standard, tecnologicamente avanzata perché l’organizzazione della sanità cambia con l’evoluzione della società. Concordo con il presidente della conferenza dei sindaci della Valle del Serchio, Amerino Pieroni, che chiede un fronte comune e compatto politicamente per riuscire ad ottenere i fondi necessari dalla Regione Toscana”.
Il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli – che interviene nel dibattito apertosi in questi giorni – condivide la posizione del sindaco Pieroni ed esprime soddisfazione per la decisione unanime della Conferenza dei sindaci: una scelta che se a breve termine deve tener conto della difficile situazione economica causata anche dai drastici tagli dei trasferimenti statali alla Regione che si sta ripercuotendo su tutti gli enti locali, Provincia compresa, a medio e a lungo termine rappresenta un investimento che porterà ad una razionalizzazione delle risorse e dei servizi nel campo della sanità pubblica in Valle del Serchio.La stessa Regione Toscana, attraverso l’assessore regionale al diritto alla salute Daniela Scaramuccia, ha spesso sottolineato la necessità di aprire una riflessione approfondita sulla questione. Ecco, è proprio all’interno di questa riflessione con la Regione che i sindaci della Valle del Serchio devono far sentire la propria voce senza far prevalere logiche campanilistiche, divisioni pregiudiziali, o posizioni arroccate sulla localizzazione del nuovo ospedale la cui proposta compete alla Regione”.“Resta da vedere nei prossimi mesi – conclude Baccelli – quando si delineeranno più chiaramente gli scenari della nuova sanità in Toscana, dove la Regione sta realizzando 4 nuovi ospedali (Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia), su quante e quali risorse l’ente potrà ancora contare e, a quel punto, entrare veramente nel merito del progetto da parte dei sindaci interessati”.
Tag: valle del Serchio, Ospedale, sanità, unico
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