Durante la conferenza stampa di oggi pomeriggio, alla presenza del sindaco Marco Bonini, dell’assessore alla scuola Renzo Pia e delle dirigenti scolastiche Iolanda Bocci (I ciclo, o istituto comprensivo) e Giovanna Mannelli (II ciclo o Istituto Superiore d’Istruzione), è stato fatto il punto sulle scuole barghigiane, sia dal punto di vista strutturale che per quanto riguarda l’offerta formativa ed educativa.Ne è emerso un quadro tutto sommato rassicurante, che non ha troppo risentito dei tagli effettuati dall’ultima riforma scolastica e dalle precedenti manovre di governo.

In entrambi i cicli didattici, (il I ciclo, che raggruppa quelle che ancora chiamiamo “scuola dell’infanzia”, “scuola elementare” e “scuola media” e il II, le “scuole superiori”), dunque, si è riusciti a mantenere la qualità dell’offerta se non ad incrementarla, registrando anche un sensibile aumento degli iscritti, arrivati a 903 per quanto riguarda il I ciclo e 1200 per il II ciclo.
Numerosi dunque gli studenti che ogni mattina riempiono le aule di scuole materne, elementari e medie o dei licei e degli istituti tecnici barghigiani che arrivano ad offrire una dozzina di indirizzi di studio diversi, e che negli anni hanno offerto e continueranno ad offrire numerosi progetti extra curricolari per approfondire i più disparati temi educativi.
Mantenere sani i nostri Istituti nonostante i tempi difficili non è stato facile, ma come sottolineato dall’assessore Pia, negli ultimi 10 anni il comune, grazie anche al contributo degli enti superiori ha voluto investirci ben 14 milioni, con risultati sotto gli occhi di tutti: ristrutturazioni ordinarie e interventi straordinari come il completo rifacimento della scuola materna di Filecchio e della palestra delle scuole medie di Fornaci; l’adeguamento sismico della scuola media di Fornaci; la realizzazione di un piccolo ma funzionale impianto sportivo presso l’ISI di Barga in comune con le vivine scuole medie; l’importante recupero di Villa Gherardi; il progetto del polo scolastico unico in fase di realizzazione per riunire le scuole fornacine.
Questo è stato possibile solo perché – sottolineano Pia e il Sindaco Bonini – nel bilancio comunale la più cospicua voce è sempre stata riservata alla Scuola e al suo sviluppo, in una sorta di investimento sul futuro mirato ad avere una sempre più varia e qualificata offerta scolastica.

nella foto l’assessore Ranzo Pia, la dirigente scolastica Giovanna Mannelli, il sindaco Marco Bonini e l’assessore regionale Silvano Simonetti durante l’inaugurazione di uno dei progetti realizzati dall’Istituto

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