Sotto gli occhi di un folto pubblico si è conclusa la seconda edizione di Fornaci in… Canto, concorso musicale giovanissimo ma già molto apprezzato, tenutosi in Piazza IV Novembre e trasmesso in diretta radio sulle frequenze di Radio 2000 oltre a essere proiettato su un maxi schermo allestito da Foto Borghesi per accontentare tutti coloro che hanno affollato la piazza e via della Repubblica, chiusa al traffico. Presentati come sempre dallo speaker di Radio 2000 Stefano Barsotti, hanno calcato il palco della finalissima le giovanissime Benedetta Chelini (con Every time we touch), Marta Dini (con Underneath your clothes) e Lucrezia Lazzeroni (con Gli ostacoli del cuore);
i solisti Margherita Lisa Pieroni (con Caruso), Elisa Pucci (con Respect), Erid Ujkaj (con l’inedito Yeah I know), Deborah Biagini (con Portati via), Elisa Ferretti (con The Power of love) e Silvia Graziani (con My heart will go on); le band Broken No More (con l’inedito Il tuo sorriso), The Astronomics (con Piece of my heart), The Unnameds (con l’inedito Blacktime), gli Alter Ego, vincitori della scorsa edizione (con Fuck my kiss) e Les Fiches (con l’inedito Quello che voglio), dando il loro meglio per conquistare il titolo di Primo Classificato o uno dei numerosi premi speciali.
Ma il palco di Fornaci in… Canto 2010, nella sua ultima serata, è stato teatro anche di diverse sorprese: uno dei protagonisti più apprezzati è stato il pianoforte a mezza coda che il Comitato Primo Maggio ha messo a disposizione delle dita del maestro Massimo Salotti, con il quale ha accompagnato l’esibizione canora (fuori concorso!) dell’assessore Gianpiero Passini, musicofilo e ottimo cantante, e la voce incantevole del soprano Sally Le, allieva della Cardiff International Academy Of Voice.
Ospite gradito della manifestazione è stato anche il gruppo teatrale dei Mercantidarte, che a fine serata si è esibito in alcuni esilaranti sketch in attesa del responso della giuria, composta dalla regista Patrizia Mugnai; dal musicista Nico Lombardi; dal direttore de La Nazione Lucca Remo Santini; dal direttore de Lo Schermo Stefano Giuntini; dalla cantante e presidente di Smaskerando Katia Cosimini; dal cantante lirico Massimiliano Galli; dalla cantante Ilaria Di Giangirolamo; dal giornalista del Nuovo Corriere di Lucca Nicola Bellanova; dall’artista Nicola Salotti; dall’assessore provinciale alle politiche giovanili Mario Regoli; dal tenore Bruno Caproni; da Milvio Sainati per il Comitato Primo Maggio; dal primo oboe dell’Orchestra Sinfonica di Roma William Moriconi e da Gabriele Rigali, maestro e cantautore, con presidente di giuria Aldo Tarabella, già direttore artistico del Teatro del Giglio nonché regista e compositore.
No è mancata neanche la lotteria legata alle consumazioni presso Il Cocktail Time, che come ogni sera ha assegnato una decina di premi offerti dal Centro Commerciale Naturale, con ultima estrazione un viaggio.
Sicuramente non è stato facile decretare i vincitori per ogni categoria e assegnare i premi speciali, tra i quali, ricordiamo, il Premio della giuria dedicato a Elio Rigali, da assegnare ad uno dei tre vincitori assoluti, data la bravura, l’impegno e l’entusiasmo dei partecipanti, ma alla fine il verdetto è stato il seguente:
“Migliore brano inedito” per The Unnameds, che hanno portato a casa anche il premio per il “migliore arrangiamento” per la loro Blacktime; premio per il “miglior batterista” e per il “miglior chitarrista” agli Alter Ego; premio per il “migliore timbro vocale” a Lucrezia Lazzeroni; “migliore interpretazione di un brano straniero” per Elisa Pucci con Respect; “migliore interpretazione di un brano italiano” per Elisa Ferretti, che è stata anche premiata per la “migliore presenza scenica” e la “migliore tecnica vocale”.
Poi i vincitori assoluti per categoria: Benedetta Chelini è risultata la migliore, seguita da Lucrezia Lazzeroni e Marta Dini per la sezione “giovanissimi”.
Miglior solista è invece risultata Lisa Ferretti, seguita da Deborah Biagini e Elisa Pucci; per quanto riguarda le band, invece, primi classificati The Unnameds, seguiti da Alter ego e Les Fiches.
A tutti loro, oltre una tarda ricordo, un carnet di buoni acquisto offerti dai negozi del circuito fornacino e la possibilità di realizzare un videoclip della serata offerto da Foto Borghesi, nonché, per i primi classificati, la partecipazione a Musicland, trasmissione condotta da Stefano Barsotti su radio 2000.
Ultimo premio, ma primo forse per importanza, quello della giuria, consistente in una targa ricordo e un viaggio offerto da Edivideo, andato a The Unnameds, che con il loro inedito hanno davvero sbancato questa seconda edizione di fornaci in… Canto.

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