Grande partecipazione al 3° Meeting Nazionale di Teatro, tra Terapia e Performance

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Oltre un centinaio di attori, registi, studenti ed operatori dei servizi di salute mentale, si sono dati appuntamento venerdì 23 e sabato 24 aprile nella Sala Guazzelli di Gallicano per il terzo meeting di “Teatro tra terapia e performance”.Il meeting è stato organizzato dall’AEDO (Arte, Espressività e Discipline Olistiche), associazione culturale che da molti anni si dedica allo studio ed alla pratica dell’arte-terapia, in collaborazione con il Centro di Salute Mentale della Media Valle del Serchio dell’Azienda USL 2 di Lucca e con il Filo d’Arianna, Associazione di Promozione Sociale, famosa per le sue attività arti-terapeutiche nell’ambito dell’artigianato.Grazie al supporto del Comune di Gallicano è stato possibile giungere anche quest’anno a questo importante appuntamento per la promozione della teatroterapia in ambito psichiatrico.L’utilizzo del teatro come strumento di terapia e riabilitazione è sempre più diffuso nei centri di salute mentale d’Italia. Le metodiche variano enormemente da centro a centro: si va dall’aspetto ludico e socializzante al servizio di una crescente auto-stima,
fino all’aspetto più psicoterapico, o di art-counselling, atto a “conoscere se stesso” e a penetrare le zone più profonde dell’interiorità umana.
Il panorama del “teatro terapeutico” (percorso teatrale inserito in un progetto di cura o sviluppo della potenzialità umana) è vasto e vario e, come magico coronamento di un percorso, prima o poi giunge a produrre lo spettacolo.
Il Meeting è nato per studiare il processo di spettacolarizzazione che, prima o poi, giunge a coinvolgere quasi tutti i gruppi. Nonostante la produzione dello spettacolo rappresenti un aspetto secondario rispetto alle fasi più propriamente terapeutiche, dopo un periodo di gestazione (che può durare anche anni) gli attori incominciano a sentire l’esigenza di portare agli altri il proprio messaggio e di confrontarsi con un pubblico. Il veicolo teatrale rappresenta un passo importante in questo percorso!
Nel Meeting di Gallicano, quattro gruppi provenienti da quattro diverse realtà italiane si sono confrontati attraverso le loro proposte laboratoriali e le loro performance. Hanno condiviso le proprie esperienze e i propri percorsi, gettando le basi di un movimento teatrale che, pur senza grandi mezzi o canali di visibilità, sta guadagnando un’attenzione sempre crescente da parte del pubblico e dei critici teatrali.
Ognuno dei gruppi intervenuti ha rappresentato uno spettacolo del proprio repertorio. Gli spettacoli sono stati i seguenti: “L’Eccezione e la Regola” di Bertolt Brecht, rappresentato dalla Compagnia “Desii 3” di Pistoia; “I Muri”, creato e rappresentato dalla Compagnia “I Giocarelloni” di Montevarchi (AR); “Arrivederci Primavera”, creato e rappresentato dalla Compagnia “Cinefabbrica ASM” di Matera; “L’Arca dell’Alleanza ovvero il Ritorno della Nave dei Folli”, creato e rappresentato dalla Compagnia Teatrale Papalagi di Fornaci di Barga (Lucca).
Perticolare importanza ha avuto la sessione scientifica, nel corso della quale sono stati presentati i risultati di un’importante sperimentazione che dimostra l’efficacia clinica della “Teatroterapia”. La ricerca, una delle prime a livello internazionale, è stata effettuata presso l’unità funzionale Salute Mentale Adulti della Valle del Serchio, Azienda USL 2 di Lucca, sotto la guida del dottor Mario Betti.
Nella serata di venerdì si è ballato fino alle ore piccole con i “Manolo Strimpelli Nait Orchestra”. In tale occasione sono state presentate le canzoni della “RadioRadiante Band”, nata presso il Centro di Salute Mentale di Fornaci di Barga ed ormai conosciuta anche fuori Regione.
All’iniziativa ha contribuito anche la Ditta Kedrion.

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