Scuola: concluso il primo laboratorio formativo per insegnanti

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Nei giorni scorsi presso l’auditorium della scuola media di Gallicano, si è concluso il laboratorio formativo progettuale “Life skill e peer education”. E’ stato la prima iniziativa di questo tipo organizzata dalla unità operativa di Educazione alla salute della USL 2 e dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Lucca.Si è trattato di un percorso formativo per insegnanti di tutte le scuole sulle metodologie didattiche indicate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come strumenti efficaci per le azioni di promozione della salute sui giovani.Le life skill sono le principali “competenze della vita” che consentono di assumere comportamenti sani e vengono utilizzate per aiutare i bambini ed i ragazzi a confrontarsi con la vita e con le sue difficoltà. La capacità dei giovani di adottare comportamenti idonei ad aumentare il
proprio stato di salute non passa infatti soltanto attraverso l’apprendimento di informazioni ma è veicolata soprattutto da emozioni, stati d’animo e abilità, quali l’empatia, le capacità relazionali, l’autostima, la capacita di prendere decisioni e via dicendo.
La peer education – o educazione tra pari – è invece l’approccio educativo che punta a fare dei ragazzi i soggetti attivi della propria formazione, coinvolgendoli in un modo di operare completamente diverso rispetto ai tradizionali metodi di formazione. Con la peer education, infatti, non sono più gli adulti a trasferire contenuti, valori, esperienze: sono i giovani stessi a confrontarsi fra loro, scambiandosi punti di vista, ricostruendo problemi ed immaginando autonomamente soluzioni, pur sapendo di poter contare sulla collaborazione di adulti esperti.
Sono questi gli argomenti su cui hanno lavorato gli insegnanti nelle quattro giornate dedicate al laboratorio formativo progettuale.
In particolare la prima giornata di lavoro ha riguardato l’approccio teorico alle metodologie didattiche con una lettura magistrale tenuta da Riccardo Senatore, direttore dell’Educazione alla salute dell’Azienda USL di Grosseto.
Negli incontri successivi gli insegnanti hanno confrontato le loro esperienze più significative su questi temi e infine hanno lavorato alla creazione di progetti di promozione della salute che saranno rivolti ai giovani in questo anno scolastico e nel prossimo.
“Siamo molto soddisfatti – evidenzia Lucia Corrieri Puliti, direttore dell’Educazione alla salute dell’Azienda sanitaria lucchese – di questa prima esperienza di laboratorio formativo progettuale, sia per l’elevato numero di insegnanti presenti, sia per l’alta qualità dei progetti ideati e che, una volta realizzati, si tradurranno in salute per i giovani della nostra provincia. Hanno partecipato infatti 39 scuole (27 della piana di Lucca e 12 della Valle del Serchio) per un totale di 105 insegnanti. La divisione in vari gruppi di lavoro ha portato all’ideazione di ben 18 progetti. Questi risultati sono una chiara testimonianza dell’impegno della nostra Azienda nelle attività di promozione della salute e della forte motivazione delle istituzioni scolastiche e soprattutto degli insegnanti per favorire la salute ed il benessere dei giovani”.

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