Un abitante attento del centro storico di Barga ci ha segnalato una questione che merita sicuramente la massima attenzione e che dovrebbe essere presa in considerazione dagli organi preposti, società Gaia (quella che gestisce il servizio idrico anche nel comune di Barga) in primis. Ma ci sembra il caso di suggerirla all’attenzione anche della nostra Amministrazione Comunale.La domanda che ci ha posto è questa. Quali sono le concentrazioni di piombo presenti nei condotti idrici di Barga? Quanto ne assumiamo bevendo l’acqua dei nostri rubinetti?Il piombo è uno dei quattro metalli che hanno gli effetti più negativi sulla salute umana. Può entrate nel corpo umano attraverso l’assunzione di cibo (65%), acqua (20%) ed aria (15%); nel nostro caso viene appunto trasportato dall’acqua potabile, provenendo essenzialmente dalle vecchie tubazioni presenti nelle abitazioni più antiche, ma per quanto riguarda il nostro acquedotto comunale, quello che si riferisce a Barga Vecchia per
intenderci, proviene anche dalle vecchie tubazioni delle derivazioni secondarie dell’acquedotto. L’acquedotto di Barga fu costruito infatti nel 1912 e mentre i tubi principali sono in ferro e ghisa (quelli più nuovi in polietilene), quelli relativi alle derivazioni secondarie sono ancora i vecchi tubi in piombo.
Dunque il piombo puo’ entrare nei rifornimenti idrici liscivando dalle condutture e se si pensa che le tubature dell’acquedotto barghigiano di cui parlavamo risalgono al 1912 c’è da aspettarsi che in effetti in esse la corrosione sia notevole e che quindi possano rilasciare notevoli quantità di piombo. Ciò avviene con maggiore probabilita’ quando l’acqua è leggermente acida. Così, quando l’acqua fluisce nei tubi, piccole quantita’ di piombo si dissolvono nell’acqua, di modo da contaminarla.
Ma quali sogni gli effetti del piombo sul nostro organismo? Il piombo può causare numerosi effetti indesiderati, come:Rottura della biosintesi di emoglobina e dell’anemia; aumento nella pressione sanguigna; danni ai reni; aborti; danni al sistema nervoso; danni cerebrali; diminuzione di fertitita’ negli uomini con danni allo sperma; diminuzione della capacita’ di apprendere nei bambini; disturbi comportamentali nei bambini, come aggressivita’, comportamento impulsivo ed iperattivita’.
Il piombo puo’ inoltre entrate nel feto attraverso la placenta della madre. A causa di cio’ può causare serio danneggiamento del sistema nervoso e del cervello nei bambini non nati.
Insomma, c’è di che pensare. Non è detto che a Barga il problema esista veramente e che ci sia da preoccuparsi più di tanto; del resto, sostisutire tutte le tubature in piombo sembra un’operazione altamente improbabile ed onerosa, ma speriamo che almeno un controllo sulle quantità di piombo presenti nelle nostre acque possa essere svolto regolarmente.
Quanto piombo c’è nell’acqua che beviamo?
- 2 di Luca Galeotti
Valter Ghiloni
30 Ottobre 2009 alle 15:10
Piombo
Ehm, Luca, scritta così un pochino, ma appena appena bada bene, mi preoccupa….Spero in rapidi, esaurienti e tranquillizzanti chiarimenti da parte di chi è deputato a farlo.
Luca
30 Ottobre 2009 alle 15:22
Ci spero anche io
Ci spero anche io, Walter…. ma per ora… nulla