Grande ronzio di vespe domenica mattina a Barga per il secondo raduno interregionale di Vespa organizzato dal giovane (appena al terzo anno di attività) Vespa Club Barga in collaborazione con il Comune di Barga ed il comitato Paesano di San Pietro in Campo che ha poi accolto tutti a pranzo nell’ambito della manifestazione della Trebbiatura del Grano.
Circa duecento partecipanti in sella a centosettanta Vespe di ogni genere e tipo si sono dati appuntamento sul Piazzale del Fosso già prima delle 11.00 per partire alla scoperta delle bellezze delle zone attorno a Barga. Vespe molto vecchie, Vespe di ultima generazione, Vespe rarissime o personalizzate, Vespe tra le più comuni, Vespe, Vespe, tantissime Vespe provenienti dai club di numerose città italiane, hanno attraversato Barga in direzione del punto panoramico al bivio per Tiglio, per poi tornare verso il centro passando per Bugliano e la Fornacetta, continuando fino a Mologno con arrivo a San Pietro in Campo per un aperitivo alla Cantina del Vino e poi per il pranzo sotto i castagni della vicina località Ai Biagi tra figuranti e vecchi mezzi agricoli. Soddisfattissimi gli organizzatori, per il gran numero di iscritti, ma anche per la bellissima cornice in cui si è potuta concludere questa vespata; altrettanto soddisfatto l’assessore alla cultura e allo sport Gabriele Giovannetti che ha partecipato al raduno in sella al suo scooter ed insieme al direttivo del Vespa Club Barga ha premiato i partecipanti. Tanti i premi per ringraziare queste simpatiche, rumoreggianti, presenze: la classifica assoluta è stata calcolata in base al numero di partecipanti moltiplicato per il numero di iscritti, portando così la vittoria sul portapacchi del Vespa Club Golfo dei Poeti, vincitori anche dello scorso raduno. Secondo classificato il club di Marina di Carrara e terzo quello di Massa, e poi a seguire il vespa club Gorfigliano a pari merito con i partecipanti di Modena, il gruppo di Fortezza, le vespe di Lucca, della Garfagnana, di Fieschi, di Verona (con un unico iscritto partito a notte fonda per essere a Barga puntuale) e di Firenze. Premi speciali anche per le categorie speciali come ad esempio l’iscritto più giovane (la piccola Matilde) o il più vecchio (settantacinque anni ben portati), la vespa più bella o più strana, quella venuta da più lontano.

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