Qualche giorno fa la Guardia di Finanza di Sala Consilina ha sequestrato 50 autovelox del tipo ‘Velomax’ perché irregolari o clonati. Questi autovelox sono stati responsabili di 81.555 multe, per un totale di 1.300.000 euro, nel periodo 2007 – 2009. Effrazioni rilevate in 70 comuni, tra i quali solo uno toscano: – Sambuca Pistoiese.
Durante un’intervista recente, il ministro dei trasporti, Altero Matteoli, ha assicurato che avrebbe fatto tutto il possibile per risolvere il pasticcio: “Ho interrotto la campagna elettorale e sono venuto al ministero per cercare di porre rimedio subito a questa faccenda, di concerto con il ministro dell’Interno” ed ha promesso anche di “intervenire con un decreto per mettere nero su bianco che quei cittadini di quei comuni che hanno ricevuto multe illegittime per eccesso di velocità non dovranno pagarle.”
Le irregolarità degli autovelox sono emerse durante “la valutazione delle modalità di accertamento di alcune infrazioni, in particolare sui limiti di velocità”, nell’ambito di una “revisione complessiva del codice della strada”.
Per quelli che hanno già pagato una multa che ritengono inficiata dagli autovelox irregolari, non c’è comunque al momento nessuna garanzia di rimborso. Utilizzando un paragone abbastanza eloquente Matteoli ha detto: “anche se poi prendono il ladro, non è che ti viene restituita la refurtiva.”.

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