Alla presenza della dott.sa Cinque, collaboratrice della Dirigente Scolastica, l’ing Marco Ceccarelli, dell’assessore all’istruzione Renzo Pia, del sindaco Sereni e dei bambini delle scuole dell’infanzia e elementari, è stato presentato oggi presso la palestra delle scuole Edmondo de Amicis di Fornaci di Barga un importante intervento di edilizia scolastica. Si tratta infatti della realizzazione di un nuovo polo scolastico che verrà costruito in paese integrando l’attuale scuola materna in via Galimberti,come illustrato con grande accuratezza dall’ing. Ceccarelli, responsabile della stesura del progetto.
Il piano, prevede l’adeguamento sismico della scuola materna esistente e la realizzazione, su un terreno adiacente, di una nuova scuola primaria secondo le normative antisismiche che entreranno in vigore dal prossimo mese di giugno. Già in parte finanziato del Comune, della Regione e della Protezione Civile, la spesa preventivata è di circa 4 milioni e mezzo di euro. Si è fatto di virtù: poiché l’adeguamento dell’istituto in piazza IV novembre, risalente ai primi anni Cinquanta, avrebbe avuto costi elevati, si è preferito costruire ex novo nelle vicinanze dell’attuale materna con evidenti vantaggi pratici ed economici. I due edifici scolastici avranno infatti in comune il refettorio, un ampio spazio verde con campi da gioco esterni e gradinate per gli spettatori, la palestra e un’aula magna tutti accessibili tramite corridoi esterni coperti e riscaldati, e nel caso degli ultimi due locali citati anche un accesso esterno per renderli fruibili anche fuori dagli orari scolastici e per altri scopi.
In particolare, la nuova scuola avrà otto aule, una biblioteca e una sala insegnati più un ampio spazio comune dove sono previsti i servizi igienici e l’area di accoglienza per i custodi, e sarà realizzata su un solo piano, al fine di renderla più sicura in caso sismico e più accessibile per chi ha ridotte capacità motorie. Proprio l’assessore all’Istruzione, Renzo Pia, ha sottolineato l’aspetto di sicurezza e di sviluppo legato al nuovo intervento: “con questo progetto andiamo a creare un polo didattico unico che significa migliorare la qualità delle nostre scuole. Esprimo anche la mia soddisfazione per aver raggiunto un obiettivo fondamentale, dimostrando che quando questa amministrazione prende un impegno con i cittadini lo porta a termine. E questo è un impegno forte, deciso e concreto che guarda al futuro. E’ stato il frutto di un lavoro di squadra che ci ha portato a centrare un obiettivo fondamentale per i ragazzi e per la scuola in generale, dotando Fornaci di una struttura adeguata ai tempi, sicura, necessaria allo sviluppo del paese. Ringrazio per questo il progettista, ingegner Marco Ceccarelli, il responsabile dell’Area Lavori Pubblici, ing. Alessandro Donini, e il geometra Omero Togneri e l’assessore alla Protezione Civile, Pietro Onesti, per la ricerca continua di fondi”.
I materiali e gli impianti per la realizzazione seguiranno i dettami delle norme in materia di edilizia scolastica, con un occhio anche al risparmio energetico e alla naturalità dei materiali da impiegare: le coperture del tetto verranno effettuate con pannelli lamellari di legno per un’adeguata traspirazione, ogni locale sarà dotato di sistema di ventilazione naturale, gli impianti di riscaldamento saranno a pavimento e gli infissi a isolamento termico e acustico, saranno inoltre installati pannelli fotovoltaici e solari per produrre parte dell’energia necessaria.
Una scuola all’avanguardia, quindi, sicuramente più bella, ma anche più sicura; una scuola che migliorerà la vita scolastica di moltissimi allievi e l’immagine stessa del comune, resa possibile da una grande collaborazione tra Ente Locale, Provincia e Protezione Civile che, non senza difficoltà hanno saputo reperire i finanziamenti e che è stata definita da un Sereni entusiasta “la scuola più bella della Valle”.
Tag: Fornaci, progetto, polo scolastico, scuole elementari, scuola dell'infanzia
Andrea Salvoni
26 Marzo 2013 alle 17:03
Re: Sì alle unioni civili. In consiglio l’approvazione di un registro comunale
Così uomo, così bianco, così eterosessuale, così pio, così letteralista, così equilibrato… ma non si annoia mai?