Si conclude con il trionfo di Renato Travaglia, appena ritornato su Grande Punto Abarth S2000, il 32° Rally del Ciocco 2009, gara di apertura del campionato italiano Rally. Ottima prestazione anche per il giovane pilota Signor che, sempre su Grande Punto Abarth, conclude al quarto posto. Nella prova di apertura del Campionato Italiano, il Rally del Ciocco, Renato Travaglia che vincendo otto delle quattordici speciali dei due giorni di gara ha dominato sia nel primo giorno che nel secondo. Travaglia, ha confermato ampiamente il pronostico che lo dava per vincitore, anche per la mancanza di tutte le squadre ufficiali per protesta contro la FIA, con una gara all’insegna della regolarità e inoltre favorito dalla sorte per la foratura accorsa alla sua macchina durante la PS.6 che gli ha fatto perdere poco più di 5 sec. Anche Tobia Cavallini è stato autore di un ottima prova finendo al secondo posto, a circa 37 sec. dall’esperto Travaglia. Le ambizioni di vittoria dell’empolese Cavallini, a bordo della Peugeot 207 S2000, secondo al
termine della prima giornata a poco più di 13 secondi, sono sfumate nel primo passaggio su “Orecchiella”, primo impegno della seconda giornata, dove Travaglia aggiungeva circa 15 secondi al suo precedente vantaggio. Per Cavallini comunque, al suo primo podio tricolore, rimane la grande soddisfazione del punteggio pieno nel Trofeo Indipendenti.
Un altro pilota toscano chiude il podio. Si tratta del pistoiese Rudy Michelini, che al debutto nel Cir con una vettura di vertice, la Peugeot 207 S2000, ha raccolto subito un piazzamento di grande valore, con una gara veloce ed accorta.
Podio al quale aspirava anche Nicola Caldani, pilota versiliese, che ha visto vanificare quanto di buono fatto vedere, per tre quarti di gara, dalla rottura del differenziale della sua Grande Punto Abarth S2000.
Il veneto Marco Signor, chiude ad un positivo quarto posto finale in un rally del Ciocco in cui ha cercato di prendere maggiore confidenza con la Grande Punto Abarth, precedendo un altro giovane, il cesenate Simone Campedelli, che si aggiudica la classifica del Gruppo N, con una Mitsubishi Lancer Evo IX un po’ in affanno sul fondo tutto asciutto della gara.
Dietro a Campedelli un’altra Mitsubishi, quella del sammarinese Daniele Ceccoli, seguito dalle Peugeot 207 S2000 di Alfonso Di Benedetto e Mauro Trentin, entrambi alla ricerca di un buon affiatamento con le rispettive vetture.
Tra i ritiri eccellenti della seconda giornata c’è quello del reggiano Davide Medici, causa problemi elettrici alla sua Peugeot 207 S2000 allo start della penultima speciale, mentre già sabato, nel corso della prima giornata, si erano fermati Alessandro Perico, Fabio Gianfico, Emanuele Dati, Sandro Sottile e Alan Scorcioni per problemi tecnici, forature ecc.
Con un ottimo nono posto assoluto, il sammarinese Alex Raschi, impreziosisce il suo dominio netto tra le due ruote motrici con la Renault New Clio R3, mentre il locale Egisto Vanni, conquista il primato tra le Super 1600 con la Renault Clio. Per la cronaca il barghigiano Casci Giocondo su Citroen Ixara VTS si è classificato intorno alla ventesima posizione grazie ai molti ritirati e ha così colto un ottimo risultato.
Soddisfazione nell’ambito dello staff di Ciocco Centro Motori, per una edizione avvincente, impeccabile dal punto di vista organizzativo e con tanto pubblico sulle prove speciali, assistita anche da splendide giornate di sole. Qui di seguito la classifica conclusiva della tappa con i tempi segnati dai piloti e la classifica piloti e costruttori dopo la prima gara della nuova stagione:
01. Renato Travaglia – Lorenzo Granai (Grande Punto Abarth), in 2h00’57”
02. Cavallini – Farnocchia (Peugeot 207 S2000), a 37”1
03. Michelini – Perna (Peugeot 207 S2000), a 1’51”7
04. Signor – Barone (Grande Punto Abarth), a 2’04”3
05. Campedelli – Fappani (Mitsubishi Lancer EVO IX), a 2’39”3
06. Ceccoli – Capolongo (Mitsubishi Lancer EVO IX), a 4’38”1
07. Di Benedetto – Micheletti (Peugeot207 S2000), a 5’08”4
08. Trentin – Zanella (Peugeot 207 S2000), a 6’41”3
09.Raschi –Lamonato (Renault New Clio), a 7’19”1
10. Perego – Pizzuti (Mitsubishi Lancer EVO IX), a 7’42”7
02. Cavallini-Farnocchia, p. 8
03. Michelini-perna, p.6
01. Abarth, p. 15
02. Peugeut, p. 14
03. Mitsubishi, p. 7
ron gauld
1 Maggio 2012 alle 11:04
Re: Giornaledibarganews vuole crescere e diventa “premium”. Lettera aperta a tutti i lettori
hi Elliot
you can press the “translate” button to get a rough translation in Googlespeak. Not perfect but you will at least get the gist.