Presto verrà abbattuta la casa che crea la stozzatura sul lato sud del ponte e si procederà all’allargamento di questo imbocco. Più sicuro il ponte per il traffico ed i cittadini.
PONTE ALL’ANIA – La Befana ha portato un regalo atteso da mesi a tutta la comunità di Ponte all’Ania.
Il 5 gennaio scorso è stato sottoscritto tra il Comune di Barga ed il proprietario Giocondo Casci un documento per la cessione volontaria della casa che si trova (lato comune di Coreglia) a ridosso del ponte sul torrente Ania, lungo la SR 445.
L’operazione di cessione si aggira su una spesa di 93.000 euro di cui 12.000 già consegnati al proprietario per i lavori per l’occupazione di parte del terreno dell’immobile, con i lavori realizzati la scorsa estate per l’ampliamento del ponte.
La notizia è stata resa nota dallo stesso sindaco del Comune di Barga, Umberto Sereni, che fin dall’inizio ha seguito questo intervento e che si era impegnato in maniera particolare anche per l’eliminazione di questo ostacolo.
Adesso i tempi dell’operazione sono l’approvazione del progetto esecutivo di questa parte degli interventi e l’affidamento dei lavori da parte della Provincia; cosa che dovrebbe avvenire, speriamo, con il mese di gennaio; poi a febbraio l’inizio della demolizione del fabbricato che permetterà l’ampliamento dello sbocco del ponte ed anche la realizzazione di un’area attrezzata per la sosta.
Nel dare la notizia il sindaco ha espresso la soddisfazione sia propria che del sindaco del comune di Coreglia, Ribaldo Funai per un risultato che andrà ulteriormente a migliorare la viabilità di tutta la zona. Di questo ha ringraziato la Provincia, ed in particolare gli assessori Adami e Favilla, che hanno garantito l’intervento finanziario.
I lavori vedranno la parziale demolizione (fino al piano terra) e la messa in sicurezza della restante parte del fabbricato, poi l’ampliamento dell’innesto della viabilità al ponte nel tratto in curva; un tratto fino ad ora stretto e pericoloso proprio a causa della presenza dell’immobile.
Per la realizzazione della demolizione (che in pratica è anche l’ultima tranche dei lavori già realizzati) sarà necessario anche interrompere totalmente il traffico lungo la SR 445 per almeno dieci giorni. Ci vorranno circa 30 o più giorni invece, per l’intera operazione.
L’operazione ponte con la demolizione della casa e l’ampliamento anche dello sbocco sul lato Coreglia, si aggiunge indubbiamente alla realizzazione del ponte di Turritecava. Due interventi che hanno notevolmente migliorato la congiunzione con il paese di Ponte all’Ania, oggetto in questi ultimi anni di una notevole serie di interventi soprattutto per il ,miglioramento delle sue infrastrutture viarie. Il tutto per il rilancio e lo sviluppo di questa nostra realtà; sviluppo che sarà ulteriormente rilanciato anche dal recupero dell’area dell’ex cartiera Lunardi dove sorgeranno uffici, abitazioni e aree per il commercio ed i cui lavori sono da poco iniziati.
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