Esprime la sua piena soddisfazione, per l’esito del consiglio comunale che nei giorni scorsi ha affrontato il tema della sanità in valle del Serchio, Umberto Sereni, consigliere di opposizione. L’ordine del giorno approvato congiuntamente da maggioranza ed opposizione, dove di fatto si considera definitivamente tramontato il progetto ospedale unico e si rilancia un impegno per la difesa e la salvaguardia dei due presidi ospedalieri, (così lo vede l’ex sindaco ndr) viene considerato dallo stesso come una vittoria del proprio gruppo:
“Abbiamo imposto la discussione sull’argomento sanità – dichiara – ed abbiamo ottenuto la votazione di un documento congiunto di tutto il consiglio comunale che di fatto rifiuta e respinge e fa decadere la sciagurata linea portata avanti in questi cinque anni dal sindaco Bonini relativamente alla realizzazione dell’ospedale unico. Una linea che ha portato solo allo sfascio politico e di unità di intenti della Valle del Serchio che per questo si è indebolita. Di fatto, – aggiunge – con questo ordine del giorno, si rilancia quella che era la mia linea di intervento, volta unire alta e bassa Valle del Serchio nella difesa dei due presidi”.
Secondo Sereni adesso l’Amministrazione Comunale si deve affrettare a distribuire il documento approvato alla Regione Toscana ed al Governatore Rossi per far capire quali sono le reali intenzioni circa la politica sanitaria. Anche perché, secondo lui, i continui colpi alle fondamenta della sanità della Valle del Serchio, i continui tentativi di indebolimento e di riduzione dei suoi servizi, sono frutto della politica di questi anni:
“Le guerre della Valle hanno favorito gli attacchi di chi vorrebbe la sanità della Valle del Serchio come bacino di sfogo, capro espiatorio, delle disgrazie della sanità lucchese (vedi San Luca ndr)”.
“La Valle – conclude – deve avere uguale considerazione nell’ambito delle scelte sanitarie dell’azienda USL e della Regione. Per questo il sindaco Bonini deve mostrare deve mostrare la strada da intraprendere per questo nuovo cammino. Primo passo un consiglio comunale congiunto di Barga e Castelnuovo per ribadire con forza la difesa dei sue ospedali. Con questo spirito voglio aggiungere la mia voce al coro che c’è in Garfagnana per i possibili tagli a Ortopedia al Santa Croce”.
Tag: marco bonini, Umberto Sereni, sanità, ospedali, ospedale unico, barga e castelnuovo
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